Molti anni fa, l’atleta israeliano dilettante Hemi Re’em rimase scioccato nello scoprire che le sue arterie coronarie erano occluse al 90% nonostante la sua apparente salute perfetta e lo stile di vita sano.
Fu una vera sorpresa per tutti, ma soprattutto per Re'em, quando un giorno, all'età di 52 anni, si ritrovò in una sala operatoria per un intervento di bypass cardiaco. Diceva Hemi Re’em :
”Non ero in nessun gruppo a rischio. Non fumavo, non avevo il colesterolo alto o la pressione sanguigna alta. Ho iniziato a correre triathlon negli anni '90 e alla fine sono arrivato al campionato mondiale Ironman – un’ultra triathlon che si tiene ogni anno negli Stati Uniti dal 1978 – diventando uno dei pochi israeliani dell'epoca a raggiungere quell'impresa. Monitoravo costantemente la mia frequenza cardiaca ed eseguivo test di stress.”
IL SUDORE CI PUÒ DIRE COME STA IL NOSTRO CUORE
Da questa drammatica esperienza nacque l’idea della tecnologia Yopy. Yopi (Your Online Personal Instructor) è un dispositivo indossabile unico nel suo genere, basato sull'intelligenza artificiale, che monitora il consumo di ossigeno attraverso gli elettroliti nel sudore. L’obiettivo è rilevare il deterioramento del cuore e misurare il benessere generale. Re’em si rese conto che la frequenza cardiaca non è un buon indicatore di un problema cardiaco in via di sviluppo.
“Mi sono detto che deve esserci un altro modo per monitorare i nostri corpi”.
Fino ad ora, l’unico modo per misurare volume e ossigeno (VO2) – il gold standard dei cardiologi per determinare l’idoneità cardiorespiratoria – era attraverso un dispositivo a maschera o test costosi disponibili solo in laboratori specializzati. La quantità di ossigeno che il corpo consuma per completare le attività fisiche indica quanto duramente sta lavorando il cuore. Più alto è il punteggio VO2, più è probabile che il cuore sia affaticato. Re’em non si rassegnò
“Non può essere che non esista un altro modo per misurare il VO2.'"
Re’em consultò i risultati della ricerca cardiovascolare e scoprì che ci sono elettroliti nel sangue e nel sudore che fungono da indicatori per problematiche cardiologiche. Dato che la misurazione dei valori nel sangue non è fattibile durante la corsa Re'em ideò un sistema molto più efficace per gli sportivi. Il nuovo dispositivo testa il sudore per valutare la forma fisica del cuore. La ricerca durata un anno è stata la base per la creazione ufficiale di Yopi nell’agosto 2017 da parte di Re’em e del suo cofondatore, il Dottor Menahem Genut. Questo dispositivo mostra il tasso di scambio respiratorio di chi lo indossa e quali macronutrienti (carboidrati, grassi o proteine) l'ossigeno nel corpo utilizza di più per creare energia. Il dispositivo mostra anche la quantità di acido lattico nel corpo (l’accumulo di acido lattico può portare ad affaticamento muscolare e danni ai tessuti) e quanta energia investe in compiti particolari, è dunque un potenziale punto di svolta nella cardiologia sportiva, consentendo a ciascun atleta di allenarsi in base alle proprie condizioni fisiche e capacità. Questa nuova tecnologia è focalizzato sul benessere per le persone che desiderano monitorare il cuore durante l’allenamento.
Luciano Bassani
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